Gino Strada: carriera, vita privata, Emergency, morte

Gino Strada, è nato a Sesto San Giovanni il 21 aprile 1948 e scomparso a Honfleur il 13 agosto 2021, è stato un medico, attivista, filantropo e scrittore italiano. È stato il fondatore, insieme alla moglie Teresa Sarti, dell’ONG italiana Emergency.

Nato a Sesto San Giovanni, un comune operaio nella cintura milanese, Luigi Strada cresce in un contesto cattolico sensibile alle questioni sociali, influenzato dalle idee del Concilio Vaticano II. Durante gli anni universitari, abbraccia le idee della corrente comunista, diventando attivista del Movimento Studentesco.

Dopo aver completato gli studi presso il liceo classico “Carducci”, Strada ottiene la laurea in medicina e chirurgia presso l’Università Statale di Milano nel 1978, all’età di trent’anni. Si specializza successivamente in chirurgia d’urgenza. Durante gli anni della contestazione, partecipa attivamente alle proteste studentesche.

Ateo convinto, Strada stringe una profonda amicizia con il famoso prete di strada Andrea Gallo. Nel 2001, riceve il Premio L’Altropallone per il suo impegno nell’ambito dello sport e della pace. Nonostante abbia smesso di votare alle elezioni italiane da circa trent’anni per esprimere la sua disapprovazione verso la politica nazionale, nel 2014 dichiara il suo sostegno alla coalizione di sinistra L’Altra Europa con Tsipras.

Carriera

Nella sua carriera, Strada ha iniziato come chirurgo presso l’ospedale di Rho, specializzandosi in trapianto di cuore fino al 1988. Successivamente, si è dedicato alla chirurgia traumatologica e alla cura delle vittime di guerra. Negli anni ’90, ha approfondito la sua formazione in chirurgia cardiopolmonare presso università e ospedali negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Sudafrica.

Dal 1989 al 1994, ha lavorato in zone di conflitto in tutto il mondo con il Comitato Internazionale della Croce Rossa, offrendo cure mediche in Pakistan, Etiopia, Perù, Afghanistan, Angola, Somalia e Bosnia-Erzegovina.

Grazie alla sua preziosa esperienza sul campo, Luigi Strada, meglio conosciuto come Gino, insieme a un gruppo di colleghi, ha fondato Emergency, un’organizzazione umanitaria internazionale dedicata alla riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo. Dal momento della sua fondazione nel 1994 fino alla fine del 2021, Emergency ha fornito assistenza gratuita a oltre 10 milioni di pazienti in 16 paesi del mondo.

Per il suo impegno a favore della pace, nel 2001 è stato insignito del premio Colombe d’Oro per la Pace, conferito annualmente dall’Archivio disarmo a personalità di spicco a livello internazionale. Ha inoltre ricevuto una laurea honoris causa in Ingegneria per l’ambiente e il territorio dall’Università degli Studi della Basilicata nel 2004.

Strada è stato anche un fermo oppositore delle guerre e dei conflitti armati, criticando aspramente le politiche dei vari governi italiani per il loro sostegno alle guerre e all’aumento delle spese militari. Ha espresso forti posizioni contro la partecipazione dell’Italia all’intervento NATO in Afghanistan, considerandolo una violazione dei principi costituzionali italiani.

Il suo straordinario contributo all’umanità è stato ulteriormente celebrato con l’intitolazione dell’asteroide 248908 Ginostrada in suo onore. La sua eredità di compassione e impegno per la pace continuerà a ispirare le generazioni future.

Gino Strada: vita privata

Strada si unì anche ai gruppi di volontariato cattolico, dove nel 1971 incontrò Teresa Sarti, che sarebbe diventata sua moglie nello stesso anno. Teresa fu non solo la sua compagna di vita, ma anche la cofondatrice e presidente di Emergency. Nel corso degli anni, la loro unione è stata benedetta dalla nascita della figlia Cecilia nel 1979. Tuttavia, nel 2009, il mondo ha perso una grande donna quando Teresa è scomparsa.

Nel giugno del 2021, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha celebrato il suo matrimonio con Simonetta Gola, responsabile delle comunicazioni e delle campagne di raccolta fondi per Emergency. Questo nuovo capitolo della vita di Strada è stato un raggio di luce dopo la perdita della sua amata moglie Teresa, dimostrando che l’amore e l’impegno possono fiorire ancora una volta, anche dopo le sfide più difficili.

Morte

Il 13 agosto 2021, a Honfleur, in Francia, ci ha lasciati improvvisamente Luigi Strada, all’età di 73 anni, dopo aver lottato a lungo contro problemi cardiaci. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel cuore di coloro che hanno conosciuto e ammirato il suo straordinario impegno umanitario e la sua incrollabile dedizione alla causa della pace.

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